Perché combinare gli oli

Guardando gli ingredienti di una crema, di un siero viso, di uno shampoo, di un unguento, si può notare che contengono sempre più di un olio in formula.

Alcuni motivi per cui si combinano più oli tra di loro:

1. Un olio contiene alcuni acidi grassi, ma non tutti. Più oli mescoliamo, più benefici abbiamo.
2. Ogni olio si assorbe più o meno velocemente, è più o meno viscoso e la loro unione permette di personalizzare l’esperienza. Una crema mani deve assorbirsi più velocemente di una crema notte, ad esempio.
3. Alcuni oli hanno proprietà molto utili ma irrancidiscono nel giro di qualche mese. La miscelazione con altri oli più stabili rallenta l’ossidazione.
4. Per potere usare di giorno anche gli oli non adatti all’esposizione solare, come quelli della categoria B-2 e P.
5. Alcuni oli sono molto coloranti, miscelarli con altri più neutri li rende più pratici nell'utilizzo, come l'olivello spinoso.

 

Come combinare gli oli

Metodo naturale: oli puri sulla pelle

Consultare la guida "Come usare gli oli" può dare un'idea di cosa è più adatto al proprio tipo di pelle.

Poi, si possono seguire varie filosofie, ad esempio:

1. Usare fino al 50 % di un olio prezioso della categoria P e completare con uno o più oli delle altre categorie, scelti in base al proprio tipo di pelle.
   Ad esempio, sul viso con una pelle delicata, 1-2 gocce di olio di Melograno e 3-4 gocce di olio di Riso.
2. Miscelare un olio per ogni categoria, anche in proporzioni uguali, per una miscela ricca di più acidi grassi.
3. Abbinare oli più densi con oli più leggeri per avere la consistenza desiderata. Ad esempio, 2 gocce di olio di oliva o di nocciola (molto untuosi) con 4 gocce di girasole (molto leggero) per ridurre la sensazione di unto sul viso.  

Autoproduzione di creme, unguenti e altri cosmetici 
Per iniziare, si consiglia di seguire una ricetta pronta, pensata e collaudata da un esperto. 
Per gli esperti, in linea di massima si possono seguire queste percentuali: 

• Dal 20 al 50% di un olio del gruppo A
• Dal 50 al 70% di due o tre oli del gruppo B-1, B-2 e C
• Dal 10 al 15% di uno o due oli del gruppo P in estate o per applicazioni durante il giorno. Per la notte o d’inverno, anche fino al 50% del totale.
• Da 0 a 20% di burri vegetali o olio di cocco.