Come si prepara l’argilla: 2 metodi 

Preparazione ideale:

Mettere ad idratare l’argilla (o una miscela di più tipi), per alcune ore, con acqua (minerale, senza calcare).

Versare acqua fino a coprire l’argilla di 1 cm circa, senza mescolare.

Se ne può preparare molto più del necessario, conservando poi il composto, anche all’esterno, coprendo con una garza.

Se si secca nel tempo, aggiungere altra acqua.

Preparazione veloce:

Se non c’è tempo per preparare il composto col metodo precedente, scegliere uno o più tipi di argille, aggiungere acqua, pura o diluita con uno o più idrolati o succo di aloe, oppure un infuso di erbe (anche Ayurvediche) o dello yogurt,
e mescolare per ottenere un composto non troppo liquido.

Aggiunte ulteriori:

2/3 gocce di oli essenziali, 5-6 gocce di tintura di propoli, uno o due cucchiai di oli vegetali o di miele. Considerare anche il carbone vegetale, molto assorbente e purificante, oppure le erbe ayurvediche in polvere.

 

Utilizzi

La principale differenza tra cataplasmi e maschere è che alle maschere si aggiungono anche altri ingredienti oltre ad argilla e acqua.

 

Maschere viso e corpo

Detergere/pulire il viso con acqua ed una spugna.

Applicare a mano o con un pennellino, evitando contorno occhi e labbra.

Lasciare per 15/30 minuti.

Se si dovesse seccare troppo rapidamente, spruzzare poca acqua o altro liquido.

 

Cataplasmi e Impiastri:

Usare un panno di cotone, lino, canapa o seta abbastanza grande da poter essere piegato più volte per renderlo meno permeabile.

Piegare e distendere sul piano di lavoro.

Applicare uno strato di argilla da 2 a 7 cm a seconda del disturbo da trattare.

Nei cataplasmi coprire con una garza; sarà questa ad andare a contatto con la pelle.

Negli impiastri l’argilla va a contatto diretto con la pelle.

Applicare lentamente, permettendo alla pelle di adattarsi in modo graduale alla sensazione di contatto con l’argilla.

Una volta applicato, fissare il tutto con un altro panno, una sciarpa, pellicola o una garza.

Assicurarsi che non sia troppo stretto; non deve bloccare la circolazione.

Rimuovere dopo 30 minuti o massimo un’ora, a seconda del trattamento.

 

Compresse:

Immergere uno o più panni nel composto, lasciare che si impregnino bene, strizzare leggermente ed applicare sulla zona desiderata per massimo 30 minuti.

 

Tamponi:

Applicare su brufoli, tagli, ferite una piccola quantità di impasto ed applicare un piccolo batuffolo di cotone o cerotto per 10-15 minuti. Ripetere se necessario.

 

Maschere capelli:

Applicare sui capelli, aggiungendo altri ingredienti (rosso d’uovo, succo di limone, idrolati, oli essenziali, eccetera). A termine risciacquare bene e lavare con shampoo.

 

Maschera lavante capelli:

Come la maschera capelli ma senza shampoo finale. L’argilla più indicata è il Ghassoul.

 

Altri utilizzi

Scrub:

Aggiungere all’impasto di argilla ad esempio del sale grosso o fine, zucchero, farine, altre polveri, erbe, caffè.

Massaggiare delicatamente dopo l’applicazione, poi lasciare agire per 5 minuti. Infine rimuovere e lavare bene.

 

Bagni di argilla (leggeri):

Aggiungere alcuni cucchiai all’acqua della vasca per un effetto ricostituente e remineralizzante.

 

Maniluvi e pediluvi:

Aggiungere alcuni cucchiaini di argilla ad una bacinella di acqua fredda e ad una di acqua calda ed immergere fino ai gomiti o fino alle ginocchia. 3 minuti in acqua calda, un minuto un acqua fredda, continuando così per almeno 15 minuti.

 

Gargarismi ed irrigazioni nasali

Talco all’argilla:

Usare la polvere al bisogno, anche per i bambini, come si farebbe con il borotalco.

 

Saponi, dentifrici, shampoo, balsami, creme ed altre emulsioni

 

Trucchi e makeup:

Scegliere per dare colore o per beneficiare delle proprietà coprenti, assorbenti, opacizzanti.

 

Antiodore e antiumidità

Per frigorifero, armadi, cassetti, libri: Posizionare una tazzina di polvere dove necessario.