Argille: domande frequenti
Argilla ventilata, che cos'è?
Un termine che si sente spesso quando si parla di argilla verde.
Come dice il nome, la ventilazione ha a che fare con l'aria. Un macchinario, come un phon, soffia dell'aria che solleva solo le particelle più piccole, che vengono raccolte.
Un'argilla ventilata è composta da granelli ancora più sottili di quella normale ed è considerata ancora più pura.
È più costosa ed è adatta ad un uso interno, salvo particolari eccezioni.
Indicazioni d’uso e domande frequenti
Premessa
Alcune argille sono più indicate per pelli sensibili, altre per pelli più mature, alcune assorbono meglio un eccesso di sebo, altre legano a sé più tossine, ma in linea generale ogni argilla di qualità cosmetica si può usare con tutti i tipi di pelle e non ha controindicazioni particolari.
Nonostante questo, sospendere immediatamente un’applicazione se provoca fastidio.
Pelli molto secche
Per le pelli estremamente secche, potrebbe essere meglio evitare l’applicazione delle argille o provare solo il caolino.
Pelle arrossata dopo l'applicazione
Un lieve arrossamento su alcune zone del viso dopo l’applicazione è normale, soprattutto su pelli sensibili. Non dovrebbe durare per più di qualche ora.
Scelta dell'argilla
Le indicazioni elencate qui sono compatibili con tutte le argille. Scegliere quella che è più adatta al proprio caso specifico, e nel dubbio usare quella “verde”, a meno che non abbiate la pelle davvero molto sensibile.
Temperatura dell'acqua
Di solito si usa un liquido a temperatura ambiente. L’acqua calda è usata soprattutto per torcicollo o altri dolori muscolari. Se necessario scaldare, si fa a bagnomaria.
Durata e frequenza delle applicazioni
In generale togliere quando l’impasto freddo si riscalda, e viceversa.
Per disturbi acuti, applicazioni di 30 minuti ogni 2-3 ore.
Per disturbi cronici, applicazioni di 1-2 volte al giorno anche di un’ora.
Per trattamenti di bellezza come maschere viso e trattamenti snellenti, non più di una o due volte a settimana, 15-20 minuti al massimo.
Deve seccarsi completamente prima di essere rimossa?
Meglio di no, anzi, dovrebbe restare idratata. Se necessario, spruzzare acqua o idrolato per reidratare.
L’argilla si può riutilizzare?
No. Dopo l’applicazione, si può anche riportare nella natura, nella terra delle piante, in un campo, eccetera.
Cosa fare a fine trattamento?
Risciacquare solo con acqua ed eventualmente una spugna. Applicare idrolati e/o aloe ed oli vegetali.
Ciotole e cucchiai
Consigliabile evitare oggetti di metallo e di plastica, preferendo materiali come ceramica, legno, vetro.
Conservazione dell'argilla
L’argilla è eterna. Se dovesse assorbire odori particolari, si può riportare ad uno stato normale esponendo la polvere al sole, coperta con una garza.